Messages of solidarity for Mimmo Lucano
Botschaften der Solidarität für Mimmo Lucano
Messages de solidarité pour Mimmo Lucano
488 messaggi.
Carissimo Mimmo, pensavo di venire in calabria per stringerti la mano. Ma troppa gente desidera vederti, esprimerti ancora una volta la loro ammirazione e vicinanza. Molti venimmo a Riace quando eri agli arresti domiciliari, ti abbiamo avuto a Siracusa se ricordi. ora ti chiedo: IN UNO O PIU' GIORNI A TUA SCELTA VIENI A VISITARCI. TI VOGLIAMO ANCORA ASCOLTARE. In questi tempi di inciviltà istituzionale e chiusure mentali e di cuore, c'è bisogno di ascoltare una voce bella e credibile. Potrai fare questo?
padre Carlo D'Antoni
A nome mio personale e dell'intera amministrazione, esprimo felicitazioni per la positiva conclusione della vicenda giudiziaria. In uno agli auguri , ti esorto a riprendere il percorso interrotto e realizzare tutte le iniziative a favore della tua Comunità.
Sono contento per Mimmo Lucano. Finalmente ha trionfato la solidarietà, l'accoglienza, l'umanità e la condivisione.
W Riace e W Mimmo Lucano .
La giornata di ieri è stata illuminata dall'associazione di Mimmo Lucano . ...esiste pure un giudice a Berlino...per dirla con Brecht. Abbiamo sempre creduto nella tua onestà e nella tua umanità. Io vorrei, se possibile, venire a Riace per qualche settimana per portare il mio aiuto nei tempi e nei modi che mi direte. Sono in pensione ma sono molto attiva e vorrei dare un mio piccolo contributo. Grazie Mimmo e buon lavoro, Maria Viola Oggiano
Caro Mimmo -
dalla Svizzera mandiamo tutto il nostro affetto e ammirazione per il tuo grande coraggio, la tua onestà e la tua fermezza di fronte a coloro che ti vogliono del male. Siamo felici che la giustizia esista ancora e speriamo che il mondo possa un giorno conoscere la verità. Nel buio dei nostri tempi, tu sei un esempio ed un raggio di luce per il quale siamo infinitamente grati.
buongiorno sig. Lucano,
come ne prima, ero certo della sua innocenza da quel "mare di accuse" che le erano addebitate, oggi sono molto felice del riconoscimento in sede di appello. cordiali saluti
Signor Lucano, sono ultra felice che Lei sia stato riconosciuto innocente. I calabresi in particolare, e tutti noi italiani siamo orgogliosi di Lei. Io ed altri milioni di italiani, La porteremo e La segnaleremo ai nostri figli ed ai nostri conoscenti, come esempio da seguire. Grazie, Grazie. Con immenso affetto e riconoscenza per la Sua opera, Le porgo i miei cordiali saluti, augurandoLe ogni bene. Evviva, Evviva Mimmo Lucano.
Emidio Maturo
Siamo immensamente felici che finalmente sia arrivata l’assoluzione per Mimmo della cui onesta non abbiamo mai dubitato ! Viva la Riace di Mimmo Lucano
Caro Mimmo, sono felicissimo, finalmente è fatta giustizia! In molti ti abbiamo camminato accanto in questi tempi duri ormai passati. Purtroppo in pochi osano cercare di cambiare il mondo, ma chi lo fa lascia un segno imperituro.
gianfranco da roma pubblicato il 30 Settembre 2021 alle 17:32
Mimmo non mollare, oggi più che mai...forse non te ne rendi conto ma siamo in tantissimi dalla tua parte....oggi più che mai....un abbraccio fortissimo e grazie per essere una persona che mi ha reso e mi rende orgoglioso di essere calabrese.
questo scrivevo più di due anni fa....maledetti siano quelli che hanno tentato di distruggerti, annientarti....avranno pure raggiunto parte dei loro scopi ma oggi respiro...mi commuovo...e grido ancora più forte GRAZIE MIMMO, SEMPRE CON TE!!!!
Il Signor Sindaco e la Città Futura
Video di Gianfranco Ferraro
Foto: © Gianfranco Ferraro
Riace – Città Futura
L’associazione ‘Città Futura – Giuseppe Puglisi’ è stata fondata nel 1999 con l’intento di trasformare Riace in una città dell’accoglienza. Il sogno è quello di una cittadina basata sugli stessi valori della cultura locale, incontaminata dal capitalismo e dal consumismo. Una cultura dell’ospitalità, che trova sempre il modo e lo spazio per accogliere dei forestieri. Domenico Lucano, Sindaco di Riace, vede nei migranti non una minaccia ma un’opportunità storica per rivitalizzare un villaggio che pareva destinato a spopolarsi.