…Ma a scuotere il territorio calabrese e a stimolare forme di turismo alternativo è stato per primo il sindaco di Riace: nel 1998, quando era solo un consigliere di minoranza, Domenico Lucano ha accolto i naufraghi sbarcati sulla spiaggia dei Bronzi e li ha sistemati in paese. Un caso clamoroso che ha mobilitato antropologi, studiosi, artisti e registi: a Wim Wenders ha ispirato il cortometraggio Il volo. E’ così che è nato l’albergo diffuso di Riace: “Con un mutuo di 51mila euro erogato da Banca Etica siamo riusciti a intervenire su case chiuse da 40 anni, di proprietà di emigranti mai più tornati – racconta il sindaco – con il loro consenso, abbiamo rimesso a posto infissi e impianti, ospitando turisti solidali da tutto il mondo, desiderosi di partecipare alla nostra gestione dell’accoglienza ”. La Riace vecchia, quella che guarda la Costa dei Gelsomini, dove spiaggia e mare “sono liberi per chi entra e per chi arriva”, come si legge nei cartelli, è inaspettatamente rinata: l’intera comunità che rischiava lo spopolamento, la chiusura della scuola e la perdita di tutti i servizi, con le nuove strategie inclusive di un sindaco fuori dagli schemi ha rivitalizzato economia e turismo. Molto più dei celebratissimi Bronzi di Riace. –  Donata Marrazzo 

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